L'associazione culturale di fumettisti e creativi tarantini LABO, attiva sul territorio da anni, apre Spazio LABO, la nuova sede sociale in via Regina Elena 86 A.
Spazio LABO nasce inizialmente come temporary home, uno spazio espositivo e culturale che, per tre mesi, animerà un ex locale commerciale sfitto da tempo, grazie a un progetto di riqualificazione e rilancio promosso da Confcommercio Taranto.
Il progetto "Apriaunidea", in cui è stata coinvolta l'associazione LABO, è stato concepito dall'Urban Planner Roberto La Gioia, in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Taranto e con Taras Immobiliare, con l'obiettivo di rivivificare le vie del commercio colpite dalla crisi economica. Il progetto si propone di riattivare il tessuto economico del territorio, offrendo disponibilità di edifici commerciali sfitti rendendoli di nuovo visibili, mediante un’occupazione temporanea di tre mesi, gratuita, da parte di attività giovani ed innovative.
Nel progetto "Apri un'idea" è stata subito coinvolta l'associazione di creativi LABO, nota da anni per l'impegno culturale a livello locale, a cui è stata proposta la disponibilità di un ampio locale commerciale del centro, con l'obiettivo di far rivivere lo spazio tramite una serie di collaudate attività. Spazio LABO sarà infatti negozio, con la vendita di tutte le produzioni di LABO (fumetti originali, stampe, illustrazioni, acquerelli, gadget), ma ospiterà anche i noti corsi di fumetto e storytelling, nonché nuovi workshop tematici. La nuova sede sociale sarà un luogo aggregativo aperto a tutti per reading, presentazioni di libri e fumetti, uno spazio creativo per creativi dove scrivere, disegnare, attivare collaborazioni in linea con la finalità di LABO di affermarsi come studio di produzione.
In vista dell'inaugurazione di Spazio LABO, in programma mercoledì 23 dicembre alle ore 19 in via Regina Elena 86 A, il team di creativi di LABO si è dedicato al restyling del locale, vivacizzando gli ambienti con un creativo lavoro di riciclo dei materiali poveri e di recupero. La serata di inaugurazione è aperta a tutti, agli amici di LABO, ad allievi ed ex allievi, agli autori già pubblicati e agli aspiranti, nonché ai vicini e a tutto il quartiere.
Fabrizio Liuzzi, presidente di LABO e apprezzato sceneggiatore, ha commentato l'apertura della nuova sede ponendo l'accento sulla voglia di condividere la creatività e creare un circolo virtuoso di cultura e potenzialità artistiche: <<Quando siamo stati contattati da Roberto La Gioia, l'ideatore del progetto "Apri un'idea", abbiamo subito intuito la validità della formula e l'opportunità per la nostra associazione di radicarsi ancora più stabilmente nel territorio, aprendo le porte a chiunque voglia partecipare delle nostre attività culturali e creative>>, ha spiegato Liuzzi.
<<Il nostro primo obiettivo è aprirci alla comunità, vogliamo che Spazio LABO sia sempre fruibile e a disposizione di tutti, un luogo di formazione e produzione, dedicato alle arti figurative e narrative. Durante i lavori abbiamo ricevuto tante visite dagli abitanti della zona, e siamo stati accolti molto bene. La reazione positiva del quartiere ci incoraggia a intensificare gli sforzi affinché questa esperienza non si concluda nello spazio di tre mesi ma possa proseguire>>, conclude Fabrizio Liuzzi.
In occasione dell'inaugurazione di Spazio LABO, l'associazione di creativi tarantini offrirà a tutti gli amici vecchi e nuovi, e a chiunque vorrà partecipare, un piccolo rinfresco con brindisi di auguri. LABO invita, inoltre, ad aderire all'iniziativa "Regalaci un fumetto": la sede ospiterà una biblioteca del fumetto a disposizione di tutti e, nel corso dell'inaugurazione, chiunque lo desideri potrà portare un albo che abbia amato particolarmente, nuovo o usato, per condividerlo con altri grazie alla biblioteca sociale.
Spazio LABO si propone di diventare la casa delle arti e della condivisione di creatività e sogni.
L'appuntamento con l'inaugurazione è mercoledì 23 dicembre alle ore 19 in via Regina Elena 86 A.
Mara Venuto
Addetto stampa LABO
Nessun commento:
Posta un commento