Si parla già dalla conclusione della scorsa edizione (io non c'ero!!! Lacrime!! Lacrime amare!!) del
fatto che quest'anno il Lucca Comics sarà dedicato al grande scrittore italiano
Emilio Salgari di cui quest'anno ricorre il centenario dalla scomparsa. Dopo la
diffusione del poster in cui compare Sandokan, il più famoso dei personaggi
nato dalla penna di Salgari, arriva in questa settimana la notizia che
all'universo Salgariano sarà dedicata un intero spazio e un'importante mostra (era ora!!). Il comunicato ufficiale
dell'organizzazione recita così: “Straordinario creatore di storie e personaggi
– da Sandokan al Corsaro Nero - letti e amati da generazioni di lettori, lo
scrittore veronese rappresenta a tutt’oggi uno dei capisaldi della narrativa
avventurosa di ogni epoca, e si rivela anche grande narratore di immagini,
vivide e dettagliate, che emergono dalla pagina con tutta la loro potenza
evocativa, stimolando, in questa maniera, anche tutti gli artisti che si sono
cimentati nella trasposizione grafica degli universi salgariani. A partire dai
primi illustratori delle sue opere, la mostra passa in rassegna alcune delle
innumerevoli rappresentazioni grafiche dei personaggi principali di Salgari, e
in particolar modo, quelli dei cicli più noti. Accompagnate da una serie di
volumi d’epoca, sfileranno quindi le opere, fra gli altri, di Alberto Della
Valle e Alvaro Tanghetti (con le sue illustrazioni di una Boheme italiana tra
le quali si scorge la sagoma di Giacomo Puccini). A seguire, divisa per cicli,
compare una serie di tavole originali di autori d’epoca, come Edgardo
Dell’Acqua e Guido Moroni Celsi, ma anche contemporanei, da Sergio Toppi a
Paolo Bacilieri ed estratti di una vicenda martinmystèriana scritta da Alfredo
Castelli, che vede protagonista lo stesso Salgari. A fare loro da cornice,
preziosi albi originali degli anni trenta e Quaranta, filmati… e altre
sorprese!”
Siamo davvero contenti che una manifestazione così
importante e seguita dai ragazzi di tutta Italia dia spazio ad un grande
scrittore italiano e speriamo che tanti
ragazzi scoprano o riscoprano e magari, se non lo hanno fatto decidano di
leggere i suoi romanzi(devono!!!).
Di Fabrizio Liuzzi e Luigi Simonetti
Nessun commento:
Posta un commento